lunedì 16 aprile 2012

Fides




Se ci pensi
le onde che si infrangono sugli scogli
nascono dal cuore dell'oceano
e anche una misera pietra
in principio può essere stato un grande masso,
come un vecchio abbandonato
può essere stato un bambino felice.
Sono ancora in ritardo
e le lezioni a scuola sono già iniziate,
ma è come se i miei piedi esplodessero
e si rifiutassero di muoversi
e la luce accecante mi impedisse di vedere
la strada giusta,
sarà che non ho bisogno di dogmi
miti e falsi dei?
Non ho voglia di essere controllato
e diviso in classi
da maestrine che poi mi lasceranno solo,
non ho nessuna fiducia
in chi mi dovrebbe dire cosa
e come fare,
anche perché il ciliegio
non chiede al vento come fiorire.

mercoledì 4 aprile 2012

Corpo estraneo





Sono io straniero
o sono solo strano?
Tempo
tempo
tempo
tempo
odio l'ossessione del tempo
ci amiamo per un determinato lasso di tempo
e abbiamo la data di scadenza
nel nostro personalissimo mondo
che viaggia da un lato all'altro
e io che ti aspetto sempre da quello sbagliato,
ma allora siamo stranieri?
Ti ho aspettato per troppo tempo?
Violenza
violenza
violenza
violenza
e le mani insanguinate di una madre
che disegnano sui muri
la disperazione di questo momento
e mi ripeto che già essere sopravvissuto
è un vanto su cui lavorare
mentre questo schifo di mondo
esplode
per la mancanza d'amore
io voglio essere lo straniero.